Sì, è quello della serie tv Dexter.
Serie tv che mi piace tantissimo, di cui mi sono innamorata fin dal
primo episodio. In questi casi di solito cerco di leggere prima il
libro, ma stavolta nn ci sono riuscita: la serie mi ha conquistata
subito, prima che potessi scoprire che era tratta dai romanzi di Jeff
Lindsay.
Adesso ho finalmente letto il primo
libro, Dexter il Vendicatore (inizialmente pubblicato con un altro titolo, La Mano Sinistra di Dio), e vi dico subito che mi è piaciuto
molto, ma ormai sono irrimediabilmente influenzata dalla serie e
credo che questo abbia notevolmente ridimensionato la sorpresa
nell'incontrare un personaggio così straordinario.
Perchè Dexter Morgan è un serial
killer che non può resistere al suo Bisogno di uccidere, ma lo fa
secondo un codice etico – eredità del padre adottivo – che lo
porta a uccidere solo chi se lo merita; di giorno indossa una
maschera da normale essere umano, con un lavoro – tecnico della
scientifica di Miami esperto in schizzi di sangue – una sorella
poliziotta, una ragazza, qualche amico e collega, normali passatempi
e aspetto rassicurante. Ma Dexter non è umano, non prova sentimenti,
non è interessato a relazioni come amore, sesso, o amicizia, non le
capisce queste cose. Almeno fino a quando un altro serial killer
entra in azione a Miami, mandando messaggi a Dexter e sfidandolo
nella loro arte dell'omicidio seriale con smembramento di cadaveri.
Non sono riuscita ad immaginarmi i
personaggi in modo diverso da quelli della serie, ormai per me
avevano quelle facce, che tra l'altro calzavano perfettamente. Non sono riuscita a leggere il romanzo
senza tenere conto della serie, è stato inevitabile notare
somiglianze e differenze, e alla fine devo dire che una volta tanto
la serie tv è decisamente all'altezza dell'originale. Le differenze
ci sono, ad esempio nel libro la detective LaGuerta ha un interesse
per Dexter ed è descritta come una detective totalmente incapace,
mentre Angel Batista è un tecnico e non un poliziotto, e non è un
personaggio centrale.
Anche la trama ad un certo punto prende una svolta diversa, ma non mancano i punti di contatto: a partire dall'atmosfera della città di Miami, che è la stessa, con le sue spiagge assolate e le strade bordate di palme, e con i suoi bassifondi oscuri e degradati, in forte contrasto tra loro.
Anche la trama ad un certo punto prende una svolta diversa, ma non mancano i punti di contatto: a partire dall'atmosfera della città di Miami, che è la stessa, con le sue spiagge assolate e le strade bordate di palme, e con i suoi bassifondi oscuri e degradati, in forte contrasto tra loro.
Il libro naturalmente riesce a
descrivere con più precisione il travaglio interiore di Dexter, la
sua ironia, la sua logica fredda e programmata, ma anche la serie ha
fatto un ottimo lavoro, restituendo un personaggio complesso e
completo quanto l'originale.
Se non avessi visto la serie tv molto
probabilmente Dexter mi sarebbe piaciuto un sacco lo stesso, ma avrei avuto in benefit dell'effetto sorpresa nelle prime pagine, quando ci si
accorge di entrare con facilità nella mente di un assassino che non
è umano, di seguire agilmente la sua logica e di guardare con il suo
stesso distacco gli altri personaggi, che si muovono trasportati dai
sentimenti per le strade calde, luminose e alla moda di Miami, ma che
hanno un altro lato oscuro e pericoloso, che solo Dexter conosce
completamente.
Lindsay è stato bravissimo a creare un
personaggio così complesso e affascinante, un'anima nera che indossa
una radiosa maschera rassicurante, esattamente come la città di
Miami.
Frasi e citazioni:
"Luna. Luna grandiosa. Luna piena, paffuta, rossa, che illuminava la notte come fosse giorno, che diffondeva la sua luce dappertutto e portava gioia, gioia, gioia. E con essa le grida a squarciagola della notte tropicale, il soffio selvatico e dolce del vento tra i peli delle braccia, il gemito vacuo delle stelle, il muggito a denti stretti del riflesso sull'acqua".
"Quando si vive in una torre glaciale fatta di logica si cerca sempre una base solida per le proprie azioni. Si tende ad ignorare lo stridore irrazionale e irragionevole delle voci musicali che ti spronano dal fondo del cervello, per quanto si facciano insistenti sotto la luce della luna".
Autore: Jeff Lindsay
Titolo: Dexter il Vendicatore
Titolo originale: Darkly Dreaming
Dexter
Traduttore: Andrea Carlo Cappi
Casa Editrice: Mondadori, 2009
Collana: Oscar Bestsellers
231 pagine
3 commenti:
Sono nella tua stessa situazione. Anch'io ho guardato il telefilm e l'adoro, e pensavo di leggere il libro pure, ma ero scettica. A queto punto credo che lo metterò nella wishlist. Secondo me le serie tv riescono a rendere meglio i libri, molto più di quanto faccia il film.
Aspettavo che qualcuno lo recensisse, prima di decidere se leggerlo o meno. E devo dire che mi hai convinta :)
Anche se probabilmente pure io continuerò a vedere gli attori della serie muoversi tra le pagine xD
non credo faccia per me :/
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