Laggiù nel Profondo - Lansdale - Crovi, Mutti

Era da un po' che avevo puntato questo volumetto, interessante per diversi motivi, e il caso ha voluto che lo trovassi poco tempo fa a metà prezzo, e così è entrato anche questo nel garage.

Dicevo, interessante per almeno tre motivi: primo perché unisce in un unico esperimento narrativa e fumetto, secondo perché c'è la zampaccia di Joe Lansdale, terzo perché parla di Satana e dell'inferno, argomenti ameni e di distrazione.

Il libro è diviso in due parti, la prima contiene il racconto di Joe R. Lansdale, e la seconda il fumetto tratto dal racconto, disegnato da Andrea Mutti e sceneggiato da Luca Crovi, e ho proceduto con ordine, prima il racconto e poi il fumetto.

Il racconto è piuttosto lungo e sufficientemente articolato, anche se naturalmente concentrato, e vede tre supereroi con il compito di discendere all'inferno a bordo di una Chevy del '57, accompagnati da Virgilio e con la missione di scongiurare l'imminente fine del mondo riportando sul trono dell'inferno Satana, spodestato dal ben più temibile Belzebù.

Leggendo la prefazione dell'autore si capisce subito che il racconto è nato come gioco dell'assurdo: supponendo che l'inferno esistesse esattamente come viene dipinto dalle credenze religiose, Lansdale mette su una storia aggiungendo a questa premessa i suoi ingredienti preferiti: mondi sotterranei, creature fantastiche, cultura pop, ironia, molto umorismo e qualche scena splatter.

A me piace molto questa vena fantascientifica grottesca di Lansdale, quella del Drive In, e ho apprezzato anche questo racconto, soprattutto perchè è divertente, l'idea di partenza è promettente, ma il risultato finale delude le aspettative, nel complesso sembra scritto di fretta. Certamente Lansdale sa e può fare di meglio, soprattutto per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi, che stanno in piedi soltanto quando dialogano tra di loro.

Ora veniamo al fumetto dei due italiani Crovi e Mutti: l'idea dell'abbinamento col racconto è buona, ed il testo si presta benissimo ad essere rappresentato graficamente. Nonostante qualche - giustamente concessa agli autori – piccola discrepanza con le descrizioni del testo (però Virgilio è descritto pettinato come Moe dei Three Stooges, cosa che mi ha divertita, e trovarlo nel fumetto tutto pelato mi ha leggermente delusa) il tratto dei disegni mi è piaciuto molto, così come i colori, intensi e giocati tutti sulle sfumature di un unico colore per ogni pagina.

Quello che traballa è la sceneggiatura, che ha dovuto comprimere un sacco di dialoghi e battute in poche pagine (che sono una delle cose migliori dei libri di Lansdale), e non è riuscita a rendere appieno il ritmo del racconto (che già è tirato via...), avendo anticipato sorprese divertenti o reso incomprensibili alcune battute. Di fatto è moscio. Forse un fumetto un pochino più lungo avrebbe presentato meglio la storia, o forse era la materia prima scadente... boh.

Autore: Joe R. Lansdale (racconto), Luca Crovi e Andrea Mutti (fumetto)

Titolo: Laggiù nel Profondo

Editore: Edizioni BD, 2007

Collana: Alta Fedeltà

146 pagine