La Chiusa N. 1 - Le Inchieste di Maigret

Dopo un periodo abbastanza lungo di disintossicazione da Simenon alla fine sono ritornata al vecchio e familiare commissario Maigret, tentata anche dalla recente offerta di Amazon.it, tutti i libri pubblicati in Italia al 35% di sconto.

La scelta l'ho fatta un po' a caso: La Chiusa N° 1. La chiusa in questione si trova alle porte di Parigi, e vede passare ogni giorno un viavai di chiatte, merci e della colorata umanità che ci gira intorno. Al centro delle vicende c'è il signor Ducrau, signorotto della chiusa, barcaiolo arricchito che ormai possiede tutte le chiatte, i magazzini e delle altre attività del porto fluviale; un uomo pieno di sé, un meschino che non si fida di nessuno e che si impone sugli altri con la forza ed il potere, e che è circondato da persone altrettanto meschine.

Tranne forse il povero Gassin, un barcaiolo con una figlia ritardata, che una notte, tornando alla sua chiatta ubriaco, trova Ducrau in acqua, accoltellato.

Questo episodio da il via alla vicenda e alle indagini del commissario Maigret, alle prese con un caso abbastanza semplice ma con un'umanità pittoresca e travagliata che come sempre suscita la sua curiosità e mette in moto le sue emozioni e reazioni, che si muove su uno scenario come
quello di un porto fluviale dove le chiatte vanno e vengono, dove Maigret come al solito non fatica ad immergersi, partendo dall'immancabile bistrot.

Un commissario Maigret in procinto di andare in pre-pensionamento, di abbandonare il Boulevard Richard-Lenoir per la campagna e di mettersi alle spalle il Quai des Orfevres. Ma Maigret è davvero convinto della sua scelta? Naturalmente no, visto che Simenon negli anni successivi ha scritto decine di altre avventure del commissario, ma questa atmosfera da ultimo caso pervade il romanzo di una triste malinconia che ha guastato un pochino il piacere di rincontrare una persona familiare, sapendo che è sempre lì, che posso ritrovarla ogni volta che ho voglia di cercarla.

Ho letto tanti romanzi di Maigret, ma questo non è andato a finire tra i miei preferiti, e non saprei neanche dire un perché convincente e razionale, ma è come se Simenon, sapendo di mandare in pensione il non troppo vecchio commissario, non lo avesse fatto impegnare troppo in questa indagine, come se non gli avesse permesso di immergersi completamente, come suo solito, nel micro-cosmo della chiusa fluviale...

Autore: Georges Simenon

Titolo: La Chiusa N° 1

Casa Editrice: Adelphi, 1998

Collana: Le Inchieste di Maigret

140 pagine